La cultura tasiana si sviluppò a Deir Tasa, località situata nella valle del Nilo dell'Alto Egitto nell'ansa di Qena tra il 5500 e il 4700 a.C.[1].
È caratterizzata dall'evoluzione del popolo che da nomade divenne stanziale iniziando l'allevamento di animali domestici, la coltivazione di cereali quali farro ed orzo ma caratterizzato dall'assenza di reperti in metallo.
Sono stati ritrovati siti archeologici con sepolture e reperti quali manufatti litici, ami per la pesca e granaglie. Precede la cultura di Badari dalla quale è difficile spesso identificarla tanto che alcuni studiosi tendono a considerarla un periodo badariano arcaico.